Nel mese di giugno 2024 la nostra cooperativa ha consegnato alle famiglie i questionari anonimi di gradimento.
In totale sono rientrati 92 questionari dalle diverse sedi (due ad Enna, una ad Adrano e una a San Cataldo).
Il questionario comprende 8 item, riferiti ad ambiente, attività svolte, assistenza di base, ascolto/accoglienza da parte del personale e della responsabile della sede, pulizia, organizzazione della sessione di trattamento, e giudizio complessivo. Inoltre c’è uno spazio in cui inserire le proprie osservazioni.
Il range dei punteggi va da 1 a 4, dove:
4= molto soddisfatto/a; ottimo/a
3= soddisfatto/a; buono/a
2=poco soddisfatto/a; sufficiente
1= insoddisfatto/a; insufficiente.
Sui risultati di ogni singola sede sono state calcolate media e deviazione standard dei punteggi, mediana e quartili 1 e 3.
Ecco com’è andata:
Figura 1. Risultati ottenuti nei questionari di gradimento in ognuna delle 4 sedi del CdO.
Come è possibile osservare i punteggi medi vanno da 3.5 a 4 in tutte le sedi per ogni item, quindi da soddisfatto/a a molto soddisfatto/a, e da buono/a ad ottimo/a.
Le deviazioni standard sono tutte inferiori a 1 (da un minimo di 0.2 ad un massimo di 0.7), indicativi di una limitata variabilità.
La Moda è per tutti i centri e per ogni item 4, il range dei quartili va da 3 a 4.
Possiamo quindi dire che c’è senz’altro un alto gradimento riferito a tutti gli item, con caratteristiche di omogeneità sia tra gli item, sia tra le diverse sedi (centro dedicato accreditato e contrattualizzato e sedi private).
Nella Figura 2 il grafico a barre mostra le medie dei risultati ottenuti in ogni singolo item dai 4 centri a confronto.
L’alto gradimento e l’omogeneità dei risultati è indice sia della bontà del programma che viene portato avanti, sia della fedeltà da parte di tutto il personale alle linee operative del CdO, che comprendono: l’impostazione del programma individualizzato e le procedure utilizzate, l’organizzazione dell’ambiente e delle attività, la modalità di accoglienza delle famiglie e dei/le bambini/e, infine la cura dell’ambiente e del materiale.
Possiamo aggiungere anche che non si osservano differenze fra centro dedicato e centri privati.
Relativamente ai commenti inseriti nel questionario, viene fatta una sintesi a seguire:
Aspetti positivi
Enna – Centro dedicato
- sessione di terapia breve ma intensa
- molta disponibilità del personale
- personale molto attento nel condurre gli interventi
- buono il confronto con le famiglie per trovare soluzioni ai comportamenti di difficile gestione
- buona organizzazione di tutte le attività
- buoni i risultati raggiunti dal/la figlio/a
- programma psicoeducativo globale
- buona pulizia ed igiene degli ambienti
Enna – servizio privato
- accoglienza e professionalità del personale che è molto qualificato, disponibilità, cordialità, gentilezza, pazienza, empatia, fiducia;
- operatori bravissimi
- pulizia, igiene e ordine dell’ambiente
- ambiente profumato
- miglioramenti rapidi dei/lle figli/e che vanno volentieri al centro
- orari di trattamento flessibili; -interventi molto bene organizzati
- rispetto dei tempi dei/le bambini/e; programma tagliato a misura del/la bambino/a
- personale disponibile ad aiutare le famiglie per la gestione educativa dei/lle figli/e
- ambiente psicologico sereno
Adrano – servizio privato
- personale attrezzato, ben organizzato, competente, disponibile, gentile, attento, efficiente, professionale
- personale è guida per bambini/e e famiglie
- serenità dei/lle figli/e
- ambiente molto pulito e igienizzato
- miglioramenti dei/le figli/e, sereni/e e contenti/e di frequentare il centro
- interventi ben organizzati e programma adatto alle competenze dei bambini
San Cataldo – servizio privato
- personale preparato, affettuoso, aperto, disponibile ad ascoltare e dare chiarimenti, qualificato, competente, ed efficiente
- buona igiene, pulizia, ordine e organizzazione degli ambienti
- molti miglioramenti nei/le figli/e che progrediscono in modo soddisfacente per le famiglie
- buona riuscita del programma
- personale è guida per i genitori nella gestione familiare dei/lle figli/e
- servizio offerto eccellente
Criticità
Enna – centro dedicato
- Poche ore di terapia (l’attribuzione delle ore è in capo all’ASP di Enna)
- gli orari delle terapie non sempre incontrano le esigenze delle famiglie
Adrano – servizio privato
- Ambientale: necessità di una saletta di attesa per le famiglie
- mancanza di un parcheggio e difficoltà per lasciare le macchine e tragitto poco sicuro per mancanza di marciapiedi
- necessità di una saletta da dedicare ad incontri con i genitori
- mancanza di spazi per attività all’aperto
San Cataldo – servizio privato
- Turno di trattamento delle 14:00 scomodo per i/le bambini/e soprattutto nel periodo scolastico.
Suggerimenti
Enna – centro dedicato
- Aumentare le uscite didattiche
- inserire ore di trattamento a casa e a scuola
- inserire attività sportive
- inserire attività in collaborazione con altri enti/associazioni (per es. per la pet therapy)
- aumentare le attività di socializzazione
- aumentare gli incontri con le famiglie e di parent training
- aumentare le gite, soprattutto in estate
Enna – servizio privato
- Poter assistere qualche volta alle sessioni di trattamento per imparare le modalità
Adrano – servizio privato
- Inserire interventi di psicomotricità
- inserire interventi domiciliari per la formazione dei genitori sulle procedure ABA
San Cataldo – servizio privato
- Ampliare i servizi e diffonderli sul territorio
Leggendo i commenti delle famiglie possiamo notare che in tutti e quattro i centri ci sono giudizi molto positivi sul personale, ritenuto molto preparato e competente, disponibile, ben organizzato, capace di portare avanti programmi ben tarati sui/le bambini/e. Le loro caratteristiche sia professionali che personali contribuiscono a creare un ambiente accogliente sia da un punto di vista fisico che psicologico, per cui i/le bambini/e sono sereni/e e sono visibili progressi e miglioramenti soddisfacenti, in alcuni casi anche rapidi.
Le maggiori criticità sono rilevate dalle famiglie d Adrano, perché la posizione del centro è in una zona del paese con poche disponibilità di parcheggio e pochi marciapiedi. Sarebbe necessario creare una piccola sala d’attesa per le famiglie.
Altre criticità che riguardano tutti i centri si riferiscono agli orari di trattamento nel primo pomeriggio, che durante il periodo scolastico sono scomodi per i bambini.
Fra i suggerimenti quello di ampliare l’offerta, ingrandendosi sul territorio, e inserendo altre terapie (tipo la pet-therapy), ma anche più uscite e gite; inoltre trattamenti domiciliari, scolastici, e psicomotricità (quest’ultimo ad Adrano).
Si suggerisce infine un aumento degli incontri con i genitori per la loro formazione e il parent training.