COS’È L’EDUCAZIONE STRUTTURATA?
INTRODUZIONE
L’Educazione Strutturata è un insieme di tecniche di insegnamento sviluppate dalla Divisione TEACCH (Training and Education of Autistic and related Communication-handicapped CHildren), un programma statale al servizio di persone autistiche nella Carolina del Nord, sviluppatosi a partire dagli anni ’60. TEACCH è un modello di trattamento comprensivo, riconosciuto come una buona prassi, che si basa su una “cultura dell’autismo”. È stato ideato dal prof. Eric Schopler (1927-2006) che “ha avuto il merito di vedere delle possibilità dove altri vedevano solo problemi, dando speranza per un futuro più luminoso a centinaia di famiglie toccate dal problema dell’autismo” (frase tratta dal suo epitaffio). Oggi Il modello TEACCH è implementato nelle scuole pubbliche di diversi paesi e in ambienti inclusivi, dimostrando la sua utilità sia per bambinə autisticə sia per quellə non autisticə. È attrattivo anche per la realtà italiana, dove scuole, famiglie, centri per bambinə e per adulti, possono positivamente avvalersi della sua metodologia. È considerato implementabile anche nell’ambito del SSN (vedi Linee Guida per la diagnosi e il trattamento, ISS, 2023).
L’INSEGNAMENTO STRUTTURATO
Costituisce il fulcro dell’approccio TEACCH, si basa su diversi principi e comprende una serie di componenti operative.
Principi
Valutazione individualizzata: la valutazione formale ed informale è indispensabile per stabilire il programma educativo individualizzato. A questo scopo Divisione-TEACCH ha sviluppato specifici strumenti che possono essere usati da tutti gli operatori: il CARS-2 (Childhood Autism Rating Scale-second edition), uno strumento diagnostico; lo PsychoEducational Profile-PEP 3 per valutare i punti di forza e di debolezza dell’apprendimento; e il TTAP, che assiste la transizione dalla scuola ai contesti professionali.
Utilizzare i punti di forza e gli interessi per facilitare l’apprendimento di abilità adattive: il modello di insegnamento è basato sulle competenze, piuttosto che sui deficit.
Coinvolgimento della famiglia: è incoraggiato in tutte le fasi del programma, poiché facilita la generalizzazione delle competenze. I genitori hanno il ruolo di co-terapisti.
Individualizzazione: Il percorso educativo è progettato sulla base delle caratteristiche peculiari di ciascun bambinə, e comprende anche il sistema di comunicazione individualizzato.
Formazione generalista: tutti i professionistə sono formatə sulla “cultura dell’autismo” e sulla pratica del TEACCH, poiché devono essere in grado di proporre un programma globale.
Componenti operative
L’insegnamento strutturato ha 2 obiettivi complementari: aumentare le competenze delle persone autistiche sviluppando al contempo la loro indipendenza, e rendere l’ambiente più comprensibile e più coerente con i loro bisogni. È adatto a bambinə ed adultə, e viene utilizzato in molteplici contesti, come scuola, casa, luoghi di lavoro, luoghi del tempo libero e così via.
A seguire le componenti operative:
Organizzazione dell’ambiente fisico (dove fare cosa): si basa sul principio di corrispondenza luogo-attività (ovvero, qualsiasi spazio viene adattato a un’attività specifica); Questo rende l’ambiente più chiaro e prevedibile per i bambinə e facilita la loro attenzione, la calma, l’indipendenza e il lavoro efficace.
Organizzazione sequenziale delle attività: i bambinə autisticə difficilmente ricordano la sequenza delle attività, pertanto vengono proposte schedules visive che mostrano le attività della giornata. Di conseguenza, il tempo (che è un concetto astratto) diventa “visibile”.
Schedules visive (cosa devo fare? quando?): compensano le difficoltà di comprensione e memoria verbale, orientamento temporale e organizzazione delle attività, facilitano l’indipendenza e aumentano la motivazione. Si tratta infatti di una forma di “memo” che rende visibile la sequenza di eventi.
Routine: le routine sono incoraggiate poiché rappresentano un modo alternativo di prevedere gli eventi e di svolgere correttamente la maggior parte delle attività durante la giornata. Un esempio di routine è il lavoro sinistra-destra.
Sistema di lavoro (dove, come? cosa viene dopo? quando finisce?): il sistema di lavoro aiuta a capire quali e quanti compiti devono essere svolti, come procedere con i compiti, quando finisce il lavoro e cosa accadrà dopo. Viene presentato visivamente, per es. con un certo numero di “scatole”, ciascuna delle quali contenente un compito, posizionate su uno scaffale al lato sinistro del posto di lavoro. Il bambinə deve prendere una scatola a sn, completare il compito e spostare la scatola nello spazio del “FINITO”, sul lato destro del posto di lavoro.
Organizzazione dei compiti e dei materiali: i materiali per le attività devono essere immediatamente disponibili nei luoghi in cui esse vengono svolte, al fine di promuovere l’indipendenza del bambinə durante lo svolgimento dei compiti, la riduzione degli errori e un avanzamento fluido del lavoro. I materiali sono appositamente progettati, altamente individualizzati e percettivamente chiari, veri e propri materiali didattici realizzati in casa.
Concludendo, TEACCH è ritenuto un modello di grande valore sociale, ed è fortemente apprezzato da genitori, insegnanti e terapisti.
Per scoprire settimana dopo settimana in modo leggero tutte le attività come questa e i laboratori che svolgiamo nei nostri centri di Enna, Adrano, San Cataldo, Troina.